Cima San Sebastiano – Cima Moiazza Sud

Cima San Sebastiano – Cima Moiazza Sud

Data di inizio: sabato 3 Settembre 2022
Data di termine: domenica 4 Settembre 2022
Luogo: m 2.488 - m 2.878
2022

Primo giorno
CIMA SAN SEBASTIANO nord m 2.488

Via dei Cengioni, EE – passaggi 1° e 2°grado.
Dal Passo Duran 1.601 m si percorre brevemente la strada in direzione di Dont fino a quando sulla destra si seguono le indicazioni del sent. n. 536 (per il Biv. Angelini). Il sentiero si snoda con qualche lieve saliscendi dentro il bosco fino a quando ormai al limite di questo, si incontrano le indicazioni per il Viaz dei Cengioni. Si continua sulla destra lungo una traccia molto ripida tra mughi (deboli segnalazioni) che porta a superare lo zoccolo basale della Cima dei Gravinei. Superato di seguito qualche breve salto roccioso si raggiunge a q. m 2.050 lЂinizio del cengione (ore 1,15).
Si segue con qualche saliscendi verso destra il sistema di cenge a volte un po’ esposte (qualche chiodo) fino ad affacciarsi sul Van di Càleda.
Un ultimo salto roccioso in discesa (chiodi) e una breve risalita portano a una costola erbosa dove il Viaz termina a q. m 2.160 (ore 1,30; ore 2,45) Si segue ora una traccia in salita sulla sinistra che porta in direzione della Forcella di S. Sebastiano (m 2.405) fino a raggiungere un grosso masso da dove a sinistra si vede chiaramente un canalone ingombro di grossi massi.
Si abbandona la traccia e si prosegue in salita su ghiaie verso sinistra (ometti) fino al canalone che si supera interamente, fino a raggiungere una forcella. Si svolta a sinistra e superate delle facili ma friabili roccette si arriva alla calotta ghiaiosa sommitale e in breve in vetta (ore 1; ore 3,30).
Discesa: ritornati alla costola erbosa alla fine del Viaz, dei Cengioni, si segue una traccia in discesa fino alla Van di Càleda e presso un enorme masso isolato si incrocia il sentiero n. 524 che seguito verso destra riporta al Passo Duran (ore 1,30). Totale 5,00 ore Dal passo Duran, si risale sul versante opposto al S. Sebastiano, per il sentiero 549, dove in 45 minuti si arriva al rifugio Bruto Carestiato m 1.834 dove pernotteremo. Tot. 5,45 ore.

Secondo Giorno
CIMA MOIAZZA SUD m 2.878
Via Ferrata G. Costantini alla Moiazza

Al mattino in 10 min. siamo all’attacco della ferrata, si sale per facili placche fino al passaggio chiave (traverso faticoso verso sx) ore 1,15, si continua fino alla Pala del Belia m 2.295. Ore 1,45.
Pieghiamo a sinistra alternando tratti semplici a passaggi impegnativi arrivando a Cima Cattedrale m 2.557 ore 2,30. Si sale fino alla cresta delle Masenade ore 3 che si percorre fino alla forcella delle Masenade m 2.650, seguiamo la cresta che ci porta all’ultima sezione verticale con passi impegnativi fino alla cima m 2.878 ore 6. Ampio panorama.
Discesa: si ritorna fino al bivio (Cengia Angelini) m 2.784 ore 0,30 dalla cima si prosegue per cengia facile ma esposta e a tratti sprotetta fino al bivacco Ghedini 2.660 m sotto la forcella delle Nevere ore 1,30 dalla vetta.
Si scende ancora con alcuni tratti impegnativi fino al termine del ghiaione ore 3 dalla cima ad incrociare il sentiero n. 554 che in 30 min. ci riporta al rif .Carestiato. Da lì si scende al Passo Duran.


Partenza:
ore 7,00 dalla sede sociale
Difficoltà: EEA – Escursionisti Esperti Alpinistica sia per lunghezza che per tipologia di passaggi
Equipaggiamento: alta montagna: imbrago, casco
Dislivello: 1° giorno m 1.155; 2° giorno m 1.000
Tempo di percorrenza: 1° giorno 5/6 ore; 2° giorno 9/10 ore
Coordinatore: Franco Miano 338 6093316, Raoul Francesconi 349 6900466
Trasporto: mezzi propri
Carta topografica: Tabacco n. 25

Partecipazione a numero chiuso con valutazione dei candidati.
Prenotazione obbligatoria entro il 3 agosto 2022 o ad esaurimento posti.