MONTE CLAPSAVON E MONTE BIVERA

MONTE CLAPSAVON E MONTE BIVERA

Data: domenica 6 Luglio 2025
Luogo: m 2474
2025

Dalla Casera Razzo (m 1.739 ampio parcheggio) ci si incammina lungo la forestale che con percorso quasi pianeggiante conduce alla Casera Chian-saveit (1.698 m). Qualche metro prima del cancello della casera si prende il sentiero a destra (segnavia n. 210) che sale ripido a zig-zag nel bosco verso la Forcella Chiansaveit (2.052 m). Dalla Forcella si prende il sen- tiero a sinistra che sale la spalla Nord-Ovest del Clapsavon e quindi ci si inoltra nel canalone detritico che conduce alla cima dove troviamo la bella croce in acciaio inossidabile (2.462 m). Si scende dal lato opposto verso Nord-Est seguendo gli ometti. La cresta è molto bella e, in certi punti, abbastanza esposta, anche se il sentiero è sempre comodo. Solo alla fine del canalone bisogna affrontare un paio di passaggi un po’ scomodi di primo grado, ma non esposti. Raggiunto un ghiaione (dal quale scenderemo) si sale in un paio di minuti alla forcella e da lì alla cima del Monte Bivera (2.474 m). Fatto ritorno alla forcella completeremo l’anello scendendo per il ghiaione (segnavia n. 212) alla Casera Chiansaveit e successivamente alla Casera Razzo. L’escursione è estremamente remunerativa e di grande soddisfazione: Clapsavon e Bivera sono due cime gemelle tra le più famose cime delle Alpi Carniche meridionali e regalano un panorama che va dalle Dolomiti fino al mare, dai Tauri alle Alpi Carniche. L’itinerario non presenta difficoltà tecniche eccessive, ma è richiesto un passo sicuro e una certa abitudine a camminare anche su terreno roccioso.

Partenza: ore 6,00 dalla sede sociale
Difficoltà: EE – Escursionisti Esperti (passaggi aerei, buon allenamento)
Equipaggiamento: media montagna
Dislivello: m 1.000
Tempo di percorrenza: 7 ore
Coordinatore: Galileo Passudetti  347 442 1485
Trasporto: mezzi propri
Carta topografica: Tabacco n. 02 (sentieri CAI n. 210 e 212)
Per motivi organizzativi e assicurativi è richiesta la prenotazione entro due giorni prima dell’escursione tramite WhatsApp o telefonando al coordinatore, diversamente non potrà essere accolto.