Dalla valle del Tagliamento a quella del Meduna

Sentiero n. 801

Dalla valle del Tagliamento a quella del Meduna

Classico sentiero di collegamento fra le due valli, separate dalla lunga e alta catena con cui terminano a nord le Prealpi Carniche. Lo scavalcamento (e ritorno) presuppone un impegno di una intera giornata. Nessun reale punto di appoggio si trova lungo il percorso; i ricoveri Casera Rest e Casera Sopareit sono a un’ora circa di distanza (il primo verso ovest e il secondo a est) lungo il segnavia CAI 826. Nella sua solitudine, Forca Sopareit è raggiunta e attraversata da ben 5 segnavia CAI, che ricalcano altrettanti sentieri storicamente utilizzati. Questo dimostra quanta importanza abbia avuto questo valico secondario per l’economia e gli scambi fra le genti delle due vallate friulane. Dove il segnavia 801 si innesta sul segnavia 829 si trova una deviazione molto interessante (bollini rossi): si scende sul fondo rio Malandrai (qualche passaggio esposto), lo si attraversa e si giunge a quella meraviglia nascosta che è il Fontanon del Toff (0,45 ore). Si tratta di una grotta naturale dalla quale sgorga per tutto l’anno (con portata variabile) un flusso d’acqua che forma una spettacolare cascata.

Sintesi percorso

Socchieve – Bivio 803 – Avaris – Casera Val – Casera Culàr – Forca Sopareit – Rio Malandrai – Bivio 829 (Fontanon del Toff)

Gruppo montuoso

Rest – Valcalda

Punto di partenza

Socchieve (ponte sul Tagliamento), 405 m

Punto di arrivo

Bivio 829, 725 m

Altezza massima

Forca Sopareit, 1411 m

Dislivello in salita

1050 m

Lunghezza

9,5 km

Tempo di percorrenza

5 ore

Punti di appoggio

Nessuno

Cartografia

Il percorso è riportato sulle carte Tabacco 013 (porzione nord) e 028 come pure nelle carte tecniche regionali 1:10.000 “Socchieve”, Caprizzi” e “Tramonti di Sopra”.

Descrizione del percorso:

Da Socchieve (405 m) si scende sul greto del torrente Lumiei e lo attraversa nei pressi del suo punto di immissione sul fiume Tagliamento (407 m). Si prosegue sulla carrabile principale fino al ponte del Tagliamento che si attraversa. Tralasciando a sinistra il segnavia 803 che porta al Monte Burlat e al Teglara, si continua attraversando vari ponticelli fino alla fine della strada in località Avaris (486 m). Passando accanto a una chiesetta, si salgono i prati che portano a case Val (680 m – 0,45 ore da Socchieve). Proseguendo verso sud si attraversa un affluente del rio Culàr toccando i ruderi della casera omonima (836 m). Poco dopo si tralascia a sinistra una traccia che porta al vallone della Stua e si entra nel canale principale del rio Culàr. Lo si risale faticosamente fino a pervenire alla forca Sopareit (1411 m – 3,30 ore da Socchieve). Si segue per qualche metro verso destra (ovest) il segnavia 826 che da Casera Sopareit porta verso il passo di Monte Rest, quindi, all’altezza dei ruderi di Casera della Forchia si scende nel vallone di Valcalda. Si percorre lungamente il bosco sotto gli strapiombi del Monte Rest seguendo il rio Malandrai fino ad arrivare al bivio con il sentiero 829 all’altezza del Fontanon del Toff, dove termina il segnavia 801 (c. 725 m – 5 ore da Socchieve). Seguendo poi con moderata discesa il segnavia 829 si può giungere in c. 1 ora a Maleòn e quindi a Tramonti di Sopra, dove scorre il Meduna. Il percorso è descritto da nord a sud: per effettuare il percorso inverso partire dal segnavia 829.

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