30 Gen Lo “spigolo” di Sopareit
Sentiero n. 829
Lo “spigolo” di Sopareit
Questo percorso, breve e faticoso, è il più diretto per giungere a Casera Sopareit e sulla cima del Monte Valcalda dalla Val Tramontina. L’andamento del percorso, anche se privo di visuali ampie fin che non si esce sui prati di Sopareit, è molto vario e dà molte soddisfazioni all’escursionista che ricerca itinerari insoliti e solitari. Il segnavia 829 permette di giungere anche al Fontanon del Toff, grotta che scarica sul rio Malandrai un possente getto d’acqua che genera un’incredibile cascata, autentico gioiello della Valle.
Sintesi percorso
Maleòn – Bivio sent. 834 – Bivio sent. 801 – Casera Sopareit
Gruppo montuoso
Rest – Valcalda
Punto di partenza
S.R. 552 (ponte sul Viellia), 492 m
Punto di arrivo
Casera Sopareit (bivio sent. 826), 1529 m
Altezza massima
Casera Sopareit, 1529 m
Dislivello in salita
1070 m
Lunghezza
2,5 km
Tempo di percorrenza
3,30 ore
Punti di appoggio
Ricovero Casera Sopareit
Cartografia
Il percorso è riportato sia sulla carta Tabacco 028 sia sulla carta tecnica regionale 1:10.000 “Tramonti di Sopra”.
Descrizione del percorso
Sulla strada regionale 552 che da Tramonti di Sopra porta alla Forca di Monte Rest, un km dopo Maleòn, appena oltrepassato il ponte sul Viellia (492 m), a destra parte un sentiero che scende lentamente lungo il corso del torrente (sinistra orografica) fino a raggiungere la casa di Plan de Macan (458 m). Si svolta a sinistra passando accanto alla casa abbandonata, quindi si attraversa un boschetto fino a giungere al bivio con sentiero 834 (c. 475 m – cartelli). Si sale ora con moderata pendenza ad aggirare un costone, quindi si attraversa un lungo tratto con falsopiani stando alti sopra la forra del rio Malandrai. Dopo aver lasciato a destra il bivio per il Fontanon del Toff, si giunge al bivio con il sentiero 801 (c. 725 m) che prosegue dritto per Forca Sopareit. Piegando leggermente sulla destra, si attraversa una cengia sopra il Malandrai e con una breve discesa si tocca il greto del torrente. Attraversatolo, si risale dalla parte opposta per un pendio molto ripido. La traccia piega decisamente a sud-est e prosegue poi con moderata pendenza fino ad aggirare il fondo di un altro piccolo rio, poi riprende a salire con discreta pendenza. Si risale molto faticosamente una cresta articolata (lo spigolo, passaggio di 1°) fino a raggiungere una radura (tamer da li urtiis). Si entra in uno stretto canale molto ripido (problematico in caso di neve!) che esce in un rado bosco di faggi giungendo alla base di un vasto pendio erboso. Ci si tiene dapprima sulla sinistra (tracce labili) puntando poi ai ruderi degli stavoli soprastanti, in parte visibili dal basso. Un’ultima ripida salita su prati liberi permette di raggiungere il complesso delle vecchie stalle con il ricovero Casera Sopareit, attualmente in cattive condizioni (3,30 ore dalla partenza). Presso il ricovero ci si congiunge con il sentiero 826 che dal passo di Monte Rest porta a Casera Teglara attraverso la cima principale del Monte Valcalda.