30 Gen Gli alti pascoli di Tramonti
Sentiero CAI n. 831
Gli alti pascoli di Tramonti
Il sentiero n. 831 attraversa una delle zone più impervie e meno frequentate del tramontino. Si parte dove origina la Val di Cuna, si corre paralleli alla forra del Comugna, quindi ci si immerge nel fitto bosco fra le forchie di Negardaia e del Cesilar, passando sotto l’aerea cresta di Lareseit. Il bosco ha preso il sopravvento sui vecchi pascoli. I ruderi di qualche stalla che di tanto in tanto si scoprono in mezzo ai faggi e gli abeti ci ricordano che anche qui era presente l’opera incessante dei pastori e dei malgari. Non è raro qui incontrare il capriolo o il camoscio. Solo al termine del percorso la visuale si apre giungendo nei pressi dei pascoli sotto il monte Rossa. Il segnavia 831 inizia a forca Zuvièl (890 m), ma bisogna considerare che per raggiungere la forca si deve lasciare il mezzo di trasporto a case Rutizza (410 m) e partire a piedi lungo il segnavia n. 810.
Sintesi percorso
Forca Zuvièl – Forchia de Negardaia (bivio 831A) – Stalle Chiasarili – Forchia Cesilar – Malga di Rossa (bivio 820)
Gruppo montuoso
Brusò – Zuc di Santins – Monte Rossa
Punto di partenza
Forca Zuvièl, 890 m
Punto di arrivo
Bivio 820 (Malga di Rossa), 1268 m
Altezza massima
Malga di Rossa, 1268 m
Dislivello in salita
400 m (880 partendo da Rutizza)
Lunghezza
7 km
Tempo di percorrenza
3,15 (5) ore
Punti di appoggio
Nessuno
Cartografia
Il percorso è riportato nella carta Tabacco n. 028. Nelle carte tecniche regionali 1:10.000 “Pozzis” e “Tascans” il percorso è segnalato a tratti solo nella parte centrale (fino a stalle Chiasarilis).
Descrizione del percorso
Dalla Forca Zuvièl (m. 890) si segue lungamente verso est il sentiero che, alto sul canale di Cuna, taglia il versante nord del Monte Brusò, attraversando il bosco Lavinal. Con continui saliscendi ci si porta sotto le pendici del Zuc di Santins, si supera alla sua origine un profondo intaglio e si aggira un modesto promontorio che scende dalla cima. Si continua ancora per bosco fino a un canalone rovinoso che scende dalla cima principale. Attraversato questo, si risale una valletta e piegando a destra ci si porta su una larga cresta coperta di pini. Si sorpassano i ruderi delle stalle Ciomencions quindi in discesa dapprima moderata poi più ripida, si giunge a Forchia Negardaia (1039 m – 1,30 ore), dove si incrocia il sentiero 831A che sale da Tramonti di Sotto attraverso Pàlcoda. Dalla forcella si segue il vecchio sentiero che passa accanto alle stalle Chiasarili fino a toccare Forca Cesilar (1131 m – 1 ora dalla Negardaia). Dalla forca si risale con linea diretta e media pendenza un bosco di faggi, fino a incrociare la strada forestale (chiusa al traffico) che sale da Pielungo. Si percorre questa verso destra fino a giungere i pascoli della Malga di Rossa (1268 m – 3,15 ore dalla partenza) dove si incrocia il sentiero CAI 820 che sale da Piani di Gerchia.